2013
Nazionali: Bjarnason protagonista, Krsticic esordisce
È stata una serata felice per i colori blucerchiati in Europa. Alta hanno tenuto la bandiera blucerchiata i quattro giocatori scesi in campo con le rispettive nazionali, in panchina sono rimasti invece De Silvestri e Gabbiadini, che potrebbero avere nuove occasioni per esibirsi con la nazionale italiana dal momento che gli azzurri si sono qualificati ai Mondiali.
L’indubbio protagonista è stato Birkir Bjarnason, schierato esterno sinistro in un centrocampo a quattro nella sua Islanda contro l’Albania. Gli scandinavi hanno vinto per 2-1 contro l’Albania anche grazie alle sgroppate del suo interprete blucerchiato. In particolare, del biondo ex Pescara si ricorda la rete del momentaneo pareggio islandese, maturata da una conclusione di destro in diagonale che si è andata a spegnere sotto la traversa. Ottima in generale la sua performance, condita da inserimenti puntuali ed intelligenti e da tante belle giocate sull’out di sinistra. Adesso, agli islandesi basta battere in casa il modesto (e ultimo) Cipro per conquistarsi un posto negli spareggi per accedere ai Mondiali.
Titolare è stato anche Bartosz Salamon che, come prevedibile, non ha avuto un gran da fare nella retroguardia polacca contro il San Marino che pure è riuscito a trovare la rete nel netto 5-1 rifilato dalla nazionale dell’ex Brescia. Anche Pawel Wszolek ha partecipato alla festa, esattamente dal 79′ quando è subentrato a Krychowiak.
Serata di festa in casa Krsticic: il gioiello serbo ha assaporto, seppur per pochi minuti, la ribalta ufficiale con la sua nazionale. Subentrato all’88’ in Galles-Serbia conclusasi sullo 0-3, il blucerchiato ha giocato la prima partita ufficiale con la sua nazionale, dopo aver già esordito in amichevole contro il Cipro.