2013
Perinetti: «Sorrentino e Viviano? Aspettiamo e vediamo come si evolverà la situazione»
I giorni passano e la chiusura del mercato, fissata per le 23.00 di lunedì 2 settembre, si avvicina pian piano.
La rosa della Sampdoria è quasi completa, la dirigenza quest’oggi si riunirà insieme al tecnico Delio Rossi per definire quelli che potrebbero essere gli ultimi colpi di mercato, in un summit che si terrà a Bogliasco.
In questi ultimi giorni si è parlato molto di un nuovo portiere, che verrebbe a sostituire l’ormai ex Sergio Romero che si è trasferito al Monaco. I nomi sono due, entrambi del Palermo, Stefano Sorrentino e Emiliano Viviano.
Ad oggi il portiere titolare della Sampdoria è Angelo Da Costa, che nella prima uscita contro la Juventus, non un avversario qualunque, si è dimostrato affidabile e sicuro, ma i rumors di mercato non finiscono mai, per questo motivo i colleghi di calciomercato.it hanno contattato in esclusiva Giorgio Perinetti, direttore sportivo dei rosanero: « Questo è un mercato che non tiene conto del valore di questi due giocatori, con le scelte fatte in quel reparto da parte di alcune società a dir poco sorprendenti. Viviano – sostiene il direttore – è un ragazzo dalle grandi doti tecniche e lo ha dimostrato anche nella passata stagione alla Fiorentina, con la sua mancata permanenza in viola legata ai problemi avuti con il tecnico Montella. Proveremo in questi giorni a trovare una soluzione che possa accontentare tutte le parti in gioco, con il tentativo di non sprecare così tanto talento in un ruolo nel quale il Palermo può fare affidamento su interpreti di livello. Sorrentino? Per lui vale un po’ il discorso fatto per Viviano – prosegue Perinetti – .Stefano è stato scelto dalla società come il portiere titolare per questa stagione, motivo per il quale non è stata avviata nessuna trattativa vera e propria. La Sampdoria sembrerebbe intenzionata a confermare Da Costa, ma non è escluso che possa esserci l’inserimento di qualche altra società. Vedremo come si evolverà questa vicenda nelle prossime ore».