2013
“L’idea” di Delio Rossi: chi può essere?
«Ho un’idea e l’ho già espressa alla società. Se la dico anche alla stampa, magari posso fare bella figura, ma voi non mi potete risolvere il problema: lo devo dire a chi è deputato». – Queste le parole di Delio Rossi in conferenza stampa quando gli hanno chiesto di eventuali rinforzi per una rosa giovanissima e che si appresta ad affrontare il primo campionato di Serie A non da neopromossa.
Il mister come al solito è stato molto criptico, non si scopre mai e non fa mai nomi, ma chi potrebbe mai essere l’eventuale rinforzo che serve a questa squadra? Abbiamo provato a buttare giù qualche ipotesi, senza fare nomi sui possibili acquisti ma analizzando la situazione attuale partendo dalla rosa a disposizione.
La rosa al momento è composta da 4 portieri, 9 difensori, 12 centrocampisti (di cui 3 esterni) e 4 attaccanti, per un totale di 29 giocatori. La lacuna più lampante è sicuramente quella della fascia sinistra, dove al momento agiscono alternandosi Vasco Regini e Pawel Wszolek, non propriamente due esterni di fascia da 3-5-2 di ruolo, possibile che Delio Rossi abbia chiesto un esterno che dia garanzie senza snaturare i giocatori?
Passiamo al reparto nevralgico, il settore centrale del campo, dove la partenza di Andrea Poli ha lasciato una voragine tecnica che i 7 centrocampisti centrali (escludiamo ovviamente Nenad Krsticic e Pedro Obiang, ndr) sembra non riescano a colmare nonostante il grandissimo impegno: l’unico che per grinta è minimamente accostabile all’ormai numero 16 rossonero è il brasiliano Renan, che nello scampolo di partita contro il Marsiglia si è fatto apprezzare per la tenacia sulle caviglie dei francesi oltre che per lo splendida rete che è valsa il 4-3 sui transalpini nel Trofeo Garrone. L’anno scorso la Sampdoria col suo giovanissimo centrocampo tecnicamente completissimo ha costruito gran parte della salvezza, Delio Rossi non avrebbe mai rinunciato a Poli almeno per la stagione a venire, possibile che abbia chiesto un ulteriore centrocampista di grinta, pressing, tecnica e cuore, insomma, un Poli-bis? O magari un centrocampista con doti più offensive, magari un trequartista, per provare a scostarsi da un 3-5-2 utilizzato da sempre più squadre e quindi prevedibile negli sbocchi offensivi?
Il reparto offensivo è forse quello più sguarnito in termini numerici ma più assortito dal punto di vista tecnico: Pozzi è un centravanti all’antica, Gabbiadini lo è ma in chiave moderna con grande movimento a favore dei compagni, mentre Eder ha grande velocità unita a una stazza importante che lo rendono un carro armato in progressione, mentre Sansone è più sgusciante ma comunque rapido, con grande dribbling e un mancino che quando funzionano mettono paura.
Il credo calcistico di Delio Rossi è quello Zemaniano, quindi una spiccata propensione offensiva, magari con più uomini e possibilmente 3 attaccanti. In un ipotetico tridente Wszolek potrebbe essere una delle ali offensive (ruolo che in Under 21 polacca ricopre più che egregiamente), ma gli altri attaccanti sull’esterno perderebbero di efficacia, che Delio Rossi abbia chiesto un altro attaccante per completare il reparto?
L’importante comunque è che la richiesta fatta dal mister venga accolta: in un momento come questo dove il portiere titolare sta per essere regalato a una ricchissima squadra del Principato e con una stagione importantissima alle porte, sarà fondamentale dare all’allenatore del materiale per svolgere il suo lavoro onorevolmente. E se Delio Rossi avesse bloccato la cessione di Romero o espresso preferenze sull’alternativa all’argentino? Entro il 2 settembre scopriremo la verità.