2013
Dieta specifica e prova del peso: Samp al lavoro anche a tavola
Una dieta attenta per i giocatori: è anche questo il segreto del parziale successo ottenuto dal prepatore atletico dei blucerchiati, il prof. Vio, in queste prime settimane di lavoro. Come riporta il “Corriere Mercantile”, infatti, ognuno dei ragazzi della Samp avrà una propria dieta, personalizzata sui propri bisogni energetici, in modo da tenere sotto contollo per tutta la stagione i parametri essenziali perché ognuno dei ragazzi possa svolgere un ottimo lavoro. Lo staff medico, d’intesa con Vio, ha studiato infatti la linea alimentare per ogni singolo elemento.
A precisarlo, è lo stesso prof. Vio: «Nei primi giorni di lavoro a Bogliasco, abbiamo misurato la massa grassa e la massa magra di tutti i giocatori, con uno strumento che si chiama bioimpdenziometro – dichiara il preparatore atletico del Doria – a quel punto, si è deciso di puntare su una dieta particolare per la fase del ritiro, che prevedeva un aumento delle proteine, visti i duri carichi di lavoro. Pasta con il pomodoro, pollo, carni bianche, pesce, quande era possibile, tanta frutta e verdura. Aboliti grassi e fritti». Ben diverso sarà il programma di Bogliasco, dove ognuno avrà la propria tabella: «Ognuno avrà una dieta specifica».
Non solo: ci sarà anche una prova del peso. A confermarlo è sempre il prof. Vio. «Ogni mercoledì ci sarà questa prova e per chi dimostra qualche chilo in più, ci sarà una seconda indagine: capire se è cresciuta la massa grassa o quella magra – afferma il prof. blucerchiato – devo comunque sottolineare che già dalla scorsa stagione abbiano riscontrato una grande professionalità da parte di tutti i giocatori, che sono i primi a prestare molta attenzione a non mangiare troppo, evitando i piatti grassi».
Inoltre, non sono importanti solo i pasti, ma anche quando essi vengono consumati: gli orari vanno rispettati. Infatti, c’è una tabella – pubblicata sempre sul giornale genovese – che mostra gli orari a cui è consigliato mangiare i rispettivi pasti. Mangiare sempre alla stessa ora diventa fondamentale per non avere problemi di peso. Le opzioni sono: 12-13 per il pranzo, anche mezz’ora prima quando c’è l’allenamento pomeridiano (di solito fissato per le 15); cena alle 20, salvo quando ci sono le partite in notturna, perché in quel caso si fissa più una merenda che una cena (alle 17:30). Così come il pranzo viene anticipato quando si gioca alle 15 (in quel caso, si mangia alle 11:30).