Il preparatore Vio: «Siamo alla fine della preparazione e il lavoro si fa sentire»

Siamo ormai giunti all’ultimo giorno di ritiro ungherese, che si chiuderà con la seconda amichevole in terra magiara, contro il Soproni.
Dopo le fatiche sulle lunghe distanze nei boschi di Bardonecchia, lo staff tecnico di mister Delio Rossi, per la seconda parte di ritiro a Bük, ha preparato un lavoro più specifico, basato sulla velocità e sull’esplosività.

A fare un resoconto di questa settimana che sta giungendo al termine, ci ha pensato il preparatore atletico Valter Vio, che ha parlato così ai microfoni di Samp TV: «Stiamo finendo l’ultima fase, dove stiamo affrontando un lavoro sulla velocità. Questa è già la seconda giornata che lavoriamo sulle ripetute sui 50 metri, con recupero incompleto per dare resistenza specifica alla squadra. Nella prima amichevole abbiamo pagato il lavoro fisico e nell’ultima parte c’è stato un leggero calo dovuto ai carichi di lavoro. Tutto il lavoro è stato molto dispendioso e “pericoloso”, dato che ci sono degli sprint massimali sul breve che fanno lavorare molto i muscoli flessori, però sapevamo che c’era questa possibilità di riscontrare piccoli dolori alla parte posteriore dei muscoli. La preparazione è terminata in questa settimana e adesso approntiamo il lavoro settimana dopo settimana con la cosiddetta “settimana tipo”, dove faremo dei lavori più specifici ma anche dei recuperi più completi, nel senso che non faremo sempre doppie sedute in questa fase, ma ci sarà solamente un giorno con doppio allenamento, come facciamo normalmente durante il campionato».