2013
Il preparatore atletico Vio a Samp TV: «Abbiamo trovato i ragazzi in buone condizioni»
Ieri la Sampdoria si è ritrovata al “G.Mugnaini” per iniziare la preparazione in vista della nuova stagione. Nella giornata di ieri un’ora e mezza di allenamento sotto gli ordini dell’allenatore in seconda Limone Fedele, che insieme ai preparatori atletici, ha condotto il primo allenamento davanti a centinaia di tifosi.
Questa mattina invece si sono sottoposti ad alcuni test atletici 16 giocatori, che hanno fornito dati molto interessanti allo staff tecnico. Queste le parole di uno dei preparatori atletici blucerchiati Valter Vio a Samp TV: «Ieri pomeriggio c’erano tanti tifosi, ci hanno accolto benissimo e tutta la squadra era molto motivata. Ieri abbiamo svolto un lavoro di ripristino, anche se con questo calore e questa accoglienza li ho visti molto motivati, nella partitella andavano molto di più di quanto sarebbero dovuti andare. In questa settimana faremo dei lavori di adattamento neuromuscolari, metabolici per poi fare il lavoro vero e proprio su in ritiro a Bardonecchia. Questa mattina abbiamo svolto alcuni test per capire in che condizioni sono arrivati i ragazzi e da questa base partiamo per migliorare i parametri fisiologici e per preparare la nuova stagione, sia sotto l’aspetto tecnico-tattico, sia sotto quello fisico, dove in questo momento, col fatto che non ci sono grossi impegni e partite importanti, possiamo andare a caricare e mettere fieno in cascina per questa stagione che speriamo sia importante. Ai ragazzi avevamo dato un programma da seguire durante le vacanze e diciamo che sono stati bravi anche se magari non hanno seguito proprio alla lettera, comunque si sono allenati e sono arrivati abbastanza bene, sono stati bravi. Questa mattina abbiamo fatto dei test massimo consumo di ossigeno e devo dire che Gabbiadini è stato uno dei migliori, ha delle qualità fisiche ed atletiche molto importanti, che gli potranno dare giovamento durante la gara».
Infine un piccolo retroscena: «Sono andato a vedere come lavora Guardiola, perché ero molto curioso di vederlo. Loro fanno una preparazione un po’ diversa, lavorano soprattutto con la palla, una caratteristica del calcio spagnolo come faceva al Barcellona. Ma comunque il Bayern ha dei giocatori incredibili anche sotto l’aspetto fisico».