Morte Romei, la carriera del difensore alla Sampdoria e non solo: tutti gli aneddoti e i numeri della leggenda blucerchiata

Morte Romei, è scomparso improvvisamente ieri l’ex difensore della Sampdoria: ecco gli aneddoti sulla sua carriera

Nella giornata di ieri è venuto a mancare improvvisamente Roberto Romei, ex difensore della Sampdoria degli anni 70′. Idolo della tifoseria blucerchiata per via della suo essere genovese e sampdoriano ha difeso i colori doriani sia da giocatore che da tifoso in Gradinata Sud.

Come ricorda l’edizione genovese de La Repubblica il suo debutto in Serie A, avviene al Ferraris nel 1974/75 in occasione di un match interno contro la Fiorentina. Con la maglia dei liguri segna 4 reti in 49 presenze, tutte tra il 1978 e il 1980. Sono tanti gli aneddoti che riguardano la carriera di Romei: uno di questi risale al 16 marzo 1980 quando per non saltare un derby non scese in campo nella trasferta precedente contro il Palermo e andò al Ferraris a seguire da vicino il Genoa per conoscere gli avversari.

In quell’occasione venne però riconosciuto e insultato dai tifosi rossoblù. E un ancora un’altra volta quando al rientro negli spogliatoi (si passava ancora sotto la Gradinata Sud), rifilò un calcio nel sedere ad un avversario, per non dimenticare la sua foto con la maglia degli Ultras Tito Cucchiaroni. Lascia la moglie Monica e le due figlie Giorgia (nuotatrice) e Francesca. Lunedì i funerali a Savignone (ore 15.00).