Juan Antonio si confida a “El Chubut”: «Stagione difficile per me»

Per Juan Antonio è stata un’annata sfortunata, da dimenticare come confida lui stesso al quotidiano argentino “El Chubut”: «È stata una stagione difficile per me. La Samp ha esonerato il tecnico che mi aveva chiamato (Iachini, n.d.r.) e quando ho iniziato il ritiro estivo ho sofferto un paio di infortuni e per questo ho iniziato dalla panchina senza aver fatto la preparazione».

In effetti la sua stagione era partita col piede sbagliato già in ritiro, quando subì degli infortuni e con la maglia blucerchiata giocò solo due brevi spezzoni di partita; a fine gennaio la dirigenza blucerchiata decise di cederlo, con la formula del prestito secco, al Varese di mister Castori: «Mi è mancata la continuità e quando l’ho trovata non c’era spazio per me e ho preferito fare un passo indietro andando a giocare in Serie B. Sono andato a Varese con l’idea di giocare».

Ma neanche il mister che lo aveva già allenato ad Ascoli è riuscito a rilanciarlo: con la maglia biancorossa solamente nove presenze a causa dei soliti problemi fisici e di scelte tecniche: «Nell’ultima parte del campionato ho accusato dei dolori fisici e ho preferito finire in anticipo la stagione per ricaricare al meglio le batterie per il prossimo anno».
Adesso è ritornato alla base, alla Sampdoria; il suo contratto con i blucerchiati scade nel 2015, ma difficilmente rimarrà sotto la Lanterna, in quanto non rientra nei piani del tecnico Delio Rossi.