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Frosinone, Vivarini: «Abbiamo creato tanto, risultato importante»
Vincenzo Vivarini, tecnico del Frosinone, ha parlato al termine del match della prima giornata contro la Sampdoria: le parole
Vincenzo Vivarini, tecnico del Frosinone, ha parlato al termine del match contro la Sampdoria valevole per la prima giornata del campionato di Serie B 2024/2025. Ecco le sue parole rilasciate in conferenza stampa.
PARTITA – «Bisogna stare sereni, eravamo molto in emergenza perchè abbiamo pochi difensori con 2-3 esordi nella categoria. C’è una condizione atletica precaria per molti, causa infortuni, e dobbiamo crescere tantissimo per quello che ho in mente. Dobbiamo cercare di prendere di buono non tanto il risultato, che è comunque importante, ma dobbiamo prendere di buono la prestazione. Dobbiamo fissare i miglioramenti che facciamo, come abbiamo detto ieri eravamo rimasti tutti sorpresi della poca applicazione nella gara di Coppa, mentre oggi abbiamo dimostrato di avere certe qualità. C’è bisogno di unione, di lottare insieme, e devo fare i complimenti a chi è subentrato».
OBIETTIVO – «Ci sono tutti i giocatori che devono essere proiettati all’obiettivo di squadra. Queste sono le cose indicative di questa partita, poi lascio a voi giudicare gli episodi, ma abbiamo giocato contro una squadra importante con giocatori straordinari. Dobbiamo sistemare tante cose, lavorando su tanti aspetti, ma abbiamo visto le potenzialità della squadra anche a livello individuale. L’obiettivo che dobbiamo avere è quello di crescere sotto tutti gli aspetti, siamo sulla buona strada».
SINGOLI – «E’ un’analisi che reputo senza fondamento. In questo momento dobbiamo pensare alla squadra, io parlo poco delle qualità individuali. Cuni ha corso con tutta la forza possibile, ha pressato tanto soprattutto nel primo tempo. Ora dobbiamo essere umili, anche Cuni ha delle potenzialità enormi, come le hanno di due Oyono, Anthony ha fatto una gara quando l’ultima è stata nello scorso girone d’andata. Il Frosinone si è rinnovato totalmente, non è facile esprimere subito tutte le potenzialità che si hanno. Cerchiamo di dare forza a tutti perchè abbiamo bisogno di tutti. Distefano e Ambrosino hanno fatto gol e sono contento, sono due seconde punte su cui puntiamo, così come dobbiamo avere la capacità di mettere i ragazzi nelle migliori condizioni mentali. È facile prendere Coda e Tutino, noi ci andaimo a creare i giocatori e forse saranno anche più forti».
CRESCITA –«Sono tutti discorsi giusti, bisogna capire cosa prendere di questa gara per migliorare nella crescita. Ci siamo fatti trocvare a volte con qualche spazio di troppo davanti la linea difensiva, noi lavoriamo in un modo particolare in fase di non possesso e abbiamo fatto fatica nel cambiare alcune situazioni. Dobbiamo cambiare molto l’aspetto tattico, e su questo la crescita potrebbe essere esponenziale. Noi arriveremo che la squadra saprà cosa fare in tutte le situazioni della gara, noi dobbiamo divertirci e far divertire i nostri tifosi».
SAMPDORIA – «E’ cambiato proprio lo spirito della squadra, che sapevo essere nelle corde dei ragazzi. Ripeto, non ci aspettavamo la gara contro il Pisa, ma è stata una partita che ci ha insegnato tanto. Oggi abbiamo fruito di questo insegnamento, poi i risultati si fanno sempre con gli episodi a favore. Pronti via noi abbiamo avuto subito due situazioni che potevano sbloccare la partita, così come loro ne hanno avute. Abbiamo creato tanto, per me il risultato è importante ma non è fondamentale, soprattutto in questo momento di crescita».
CALCIOMERCATO – «Sono discorsi che abbiamo già fatto, la società lo sa. Abbiamo alcune lacune come organico, ma continuo a ripetere che dobbiamo essere sereni. C’è sempre tanta fretta nel calcio, quando è importante avere una buona capacità di analisi. Alcuni aspetti sono importantissimi da sistemare, ma siamo riusciti a mettere una squadra più equilibrata in campo oggi, quando contro il Pisa abbiamo giocato quasi con 6 punte. La rosa la abbiamo, ma dobbiamo continuare ad analizzare il mercato. Su questo, però, il direttore è un “professore”»
BRACAGLIA – «Queste sono le soddisfazioni per un allenatore, ho fatto esordire tanti ragazzi in questo campionato. Sono felice di aver fatto giocare Vural, che secondo me diventerà un calciatore di altissimo livello, ha capacità tattiche infinite anche se è ancora un po’ troppo acerbo. Bracaglia ha fatto un ritiro perfetto, forse fisicamente è stato tra i migliori. Non ha avuto mai problemi, ha fatto sempre gare con grande concetrazione. Sono molto contento, ha fatto una grande partita anche perchè non aveva client»
DARBOE – «Prima parlavo di fasi nella partita, e noi abbiamo fatto un errore che dobbiamo analizzare. Sulla ripartenza nel secondo tempo, siamo stati meno aggressivi in zone alte di campo, mentre nel momento del secondo gol abbiamo rialzato il baricentro della squadra, riguadagnando campo e riuscendo a creare positive per noi. Darboe ha giocato oggi con un tutore alla spalla, e ha dimostrato di avere qualità tecniche. Ha geometrie, deve anche lui essere più libero fisicamente per fare meglio la fase di non possesso. Ha delle attenuanti importanti, e poi deve anche lui capire i meccanismi della squadra. E’ arrivato da una settimana, siamo sempre in fase embrionale, ma le potenzialità per diventare una bella squadra le abbiamo».
PUBBLICO – «Lo sapevo, Frosinone è una città in cui il calcio è seguito. Poi questo stadio è qualcosa di favoloso, difficilmente si trova uno stadio così in Italia. Ecco perchè ci tengo a far divertire i tifosi, dobbiamo essere ancora più bravi per riempirlo totalmente. E’ stata una bella serata».