Hanno Detto
Balestrero della Feralpisalò: «Sentire il mio nome accostato alla Sampdoria è un onore»
La Sampdoria si starebbe già muovendo sul mercato e avrebbe sondato Balestrero, tifoso del Club blucerchiato, le parole del giocatore
La Sampdoria sta cercando un nuovo direttore sportivo per orientare il proprio calciomercato ma, nel frattempo, comincia a sondare alcuni profili. Tra questi è emerso il nome del centrocampista della Feralpisalò Davide Balestrero.
Il ragazzo, originario di Genova, ha un trascorso nella Lavagnese e nel Sestri Levante. In seguito, ha disputato un lungo periodo in serie C e quindi l’approdo in B nella scorsa stagione. Tale accostamento è stato discusso dal giocatore stesso nella trasmissione di Samp Forever su Telenord.
In tale sede il giocatore classe ’95 ha parlato del suo legame con i blucerchiati, dei due match disputati e delle aspettative sul prossimo anno. Ecco le parole del centrocampista del Club lombardo:
SUL FUTURO: «Futuro alla Sampdoria? Non sarei preoccupato, sarei entusiasta. Sono un giocatore della Feralpisalò, dove sto benissimo. Dobbiamo somatizzare la retrocessione, se sarà una soluzione percorribile la valuteremo. Per me sarebbe un orgoglio».
SUL GIRONE DI RITORNO: «Purtroppo dobbiamo ancora smaltire la delusione per la retrocessione in serie C, sono un giocatore della Feralpisalò e qui sto bene. Vediamo quali saranno le scelte della società. Certamente sentire il mio nome accostato alla Sampdoria è un onore e mi suscita euforia, sono tifoso di questi colori sin da piccolo. Pirlo secondo me quest’anno ha fatto il massimo, ho visto una squadra diversa tra la partita dell’andata e quella del ritorno, prima intimidita e poi più sicura dei suoi mezzi. Era normale».
SUL CAMPIONATO: «Penso che date le vicissitudini estive della Samp abbiano fatto un campionato giusto, sono state fatte scelte per una rosa giovane, che ha dato i suoi frutti. Sono cresciuti, giocare a Marassi non è facile per giocatori affermati. Il percorso è stato quello che era giusto facesse. Le aspettative si alzeranno: bisogna dare credito alla società, che ha portato avanti una stagione dignitosa».
