Hanno Detto
Skriniar: «La Sampdoria mi ha aperto le porte del grande calcio»
Milan Skriniar non dimentica la Sampdoria: gli inizi duri, ma l’opportunità di migliorarsi e di approdare al grande calcio internazionale
Milan Skriniar non dimentica la Sampdoria. Inizio difficile, nuovo campionato, nuova lingua ma la sensazione di potersi migliorare. L’attaccante racconta i suoi esordi in Italia al profilo ufficiale del PSG.
RICORDI – «Ho scelto il calcio perché mi piaceva tantissimo. Il primo ricordo è d’infanzia quando giocavo con mia nonna, mio padre e mio fratello. Il mio primo club mi ha accolto quando avevo solo quattro anni, ho grandi ricordi. A 11 anni sono approdato nel miglior club slovacco, ero senza la mia famiglia che mi veniva a trovare, ma ho passato grandi momenti lì. A 17 anni ho segnato il mio primo gol, è stato strano, una sorpresa anche per me. Ma una emozione incredibile. Nel 2016 sono passato alla Sampdoria, il mio grande passo in carriera. È stato difficile perché non parlavo italiano, nuova cultura, nuova città, nuovo campionato. L’inizio è stato difficile ma ho lavorato tanto, mi sono migliorato e la Sampdoria mi ha aperto le porte per la mia carriera da professionista».