Hanno Detto
Dordoni: «Ci sono i presupposti per far tornare grande la Sampdoria»
Enrico Dordoni, opinionista di Telenord, ha fatto il punto sulla situazione sulla Sampdoria alla vigilia del Cittadella
Enrico Dordoni, opinionista di Telenord, ha fatto il punto sulla situazione sulla Sampdoria alla vigilia del Cittadella.
SAMPDORIA – «Questi signori si stanno muovendo bene. Radrizzani e Manfredi hanno dimostrato una sensibilità fuori dal comune. La Sampdoria non è solo una squadra che va in campo, è una entità ben diversa. Abbiamo vissuto dei lustri meravigliosi, vorremmo tornare a respirare quell’aria meravigliosa. Ci sono i presupposti per poter tornare in Europa. Ora ci sono troppe costrizioni, loro cercano di ampliare il ventaglio delle cose».
GIORDANO – «Deve tornare a quello che ha fatto nel precampionato, si è un po’ perso in questo avvio di campionato».
GIAMPAOLO RISPETTO A PIRLO – «Prima avevamo Giampaolo che li teneva in anticamera per mesi, Pirlo invece li butta subito nella mischia. La Sampdoria ha preso gol in tutte le partite che ha giocato e non deve prenderlo. La forza di una squadra è la solidità difensiva, poi davanti qualcosa si possono inventare qualcosa. Non sono un nostalgico di Giampaolo, ma lui alla Sampdoria ha fatto bene».
PIRLO – «Il tecnico ha detto che conta vincere, non è importante giocare bene o giocare male. Importante è anche vincere con un solo gol di scarto».
ATTACCO – «Bisogna contare sulle capacità di tutti, sulla predisposizione di tutti a buttarsi nel fuoco. Non si può perdere un giocatore come La Gumina. Se lo butti in campo subito sarà sicuramente più motivato. Bisogna cercare di gestire le cose con uno spogliatoio che ti segue».
SPINA DORSALE – «Portiere, centrale e punta davanti: questa è la spina dorsale che serve per andare in Serie A. La Sampdoria è lacunosa in questi punti nevralgici. Esposito non è nemmeno una punta centrale. De Luca, per esempio, cosa è successo? È di nuovo rotto? Non si spiega».