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SN24 – Giordano: «Sampdoria emozione indescrivibile. Ho dato tutto per convincere Pirlo»
Simone Giordano, terzino della Sampdoria, ha raccontato i primi mesi trascorsi in blucerchiato: le sue dichiarazioni
Simone Giordano ha raccontato i primi mesi trascorsi alla Sampdoria tra ritiro di Livigno e conferma in prima squadra, nonostante la concorrenza di Antonio Barreca e Nicola Murru. Ecco le dichiarazioni del terzino blucerchiato, raccolte da sampnews24.com.
SAMPDORIA – «Sono molto contento di questo mese qui, abbiamo fatto bene le prime due partite. Mi stanno dando fiducia e sono felice di riuscire a vestire questi colori. Ho fatto tutta la trafila nel settore giovanile e vestire i colori allo stadio è una cosa veramente bella. L’emozione è indescrivibile. È il sogno dei bambini che partono dal settore giovanile. Allo stadio è stata una bella emozione, ci avevo giocato da avversario l’anno scorso. Entrare su Lettera da Amsterdam mi sono venuti i brividi».
ASCOLI – «Mi ha aiutato a crescere, mi sento cresciuto sotto il punto di vista professione e anche come uomo. Ho conosciuto tanti calciatori che mi hanno aiutato. Sappiamo che la Sampdoria tenga alla Serie A e noi ce la metteremo tutta per fare in modo di fare qualcosa di importante».
IDOLI – «Cassano-Pazzini, facevano veramente impazzire lo stadio. Nel mio ruolo era Marcelo che guardavo molto, era fortissimo».
PIRLO – «È un onore essere allenato da lui, mi chiede molto di giocare palla a terra e dentro al campo. Mi piace molto».
PRESSIONE – «Come ho detto, con la spinta dei tifosi arriva carica e non pressione. La nostra tifoseria è il dodicesimo uomo in campo».
CONCORRENZA – «Ho dato tutto me stesso in ritiro e anche adesso, cerco di farmi trovare pronto. Le scelte poi le farà il Mister. Gli altri giocatori nel mio ruolo? Sono importanti e di grande esperienza, sempre pronti a darmi consigli».