Slittamento Serie B, i club si dividono: chi è preoccupato e chi no

I club di Serie B sono divisi sul possibile slittamento del campionato a seguito dei ricorsi: le posizioni dei club

Mentre la Sampdoria non si cura di quando inizierà il campionato consapevole che giorni in più da dedicare alla preparazione e alla chiusura del mercato sono solo che positivi, gli altri club di Serie B si dividono sul possibile slittamento del campionato.

CREMONESE – «Il rinvio sarà un disagio per chi sta lavorando in montagna», il parere di Giacchetta.

MODENA – «Fino alla Coppa Italia nulla cambia, poi inseriremo delle amichevoli», ha replicato Vaira.

VENEZIA – «Proseguiamo con il programma fino alla tournée in Olanda, poi inseriremo delle amichevoli», così Vanoli.

PARMA – «Non è una cosa buona per noi e specialmente per i tifosi, che non possono pianificare nulla. Ci saranno più infrasettimanali e quindi dovremo essere creativi per fare il meglio possibile negli allenamenti», questo il parere di Vaeyens.

PALERMO – «Stiamo concentrati sulla Coppa Italia e sul campionato il 19», così Corini.

SPEZIA – «Se la data cambia so già come rimodulare il lavoro in funzione di un periodo più lungo», pragmatico Alvini.

COMO – «Stiamo valutando due possibilità: o modificare la preparazione o organizzare amichevoli, giocando regolarmente», questo Longo.

REGGIANA – «Siamo partiti presto e non mi cambia niente. Ma questa situazione non mi piace, servono regole più precise e meno tempo per fare chiacchiere», così Nesta.

CITTADELLA – «Una o due settimane in più di lavoro faranno bene ai nuovi per inserirsi», ottimista Gorini.

FERALPISALO‘ – «L’avessimo saputo prima avremmo cominciato qualche giorno dopo. Adesso potremo gestire con più calma qualche acciacco del post-preparazione», così Vecchi.

ASCOLI – «La Serie B si è distinta per la coesione nel portare avanti programmi di innovazione e modernità, non può diventare stanza di compensazione delle contraddizioni sempre più visibili del sistema. Non si può passare una intera estate dietro alle carte bollate», così Neri.

CATANZARO – «Questa incertezza è ormai una brutta consuetudine. In rinvio ci andrebbe bene per i lavori allo stadio», ha replicato Vivarini.

TERNANA – «Il problema sarà gestire i turni infrasettimanali in più. Bene iniziare a mercato finito», così il direttore sportivo Leone.