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Chi è Matteo Manfredi, il nuovo proprietario della Sampdoria. La carriera
Chi è Matteo Manfredi, il nuovo proprietario della Sampdoria. La carriera dell’imprenditore italiano
Il 30 maggio 2023 rappresenta una data importante per il popolo blucerchiato. Dopo nove anni infernali e il rischio concreto di fallire, la Sampdoria è stata finalmente salvata dall’intervento di Matteo Manfredi (Gestio Capital) e Andrea Radrizzani (Aser Holding). Il club ripartirà dalla Serie B e potrà contare sulla solidità economica dei due imprenditori. Radrizzani è noto nel mondo del calcio per l’acquisto del Leeds e alcuni tentativi a vuoto per altri club italiani. Ma chi è Manfredi?
La carriera di Manfredi prima della Sampdoria
Manfredi nasce in Provincia di Pavia nel 1979. Il suo percorso di studi comincia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e, dopo essersi laureato in Economia, frequenta la Columbia University per specializzarsi in business administration and management. Presta servizio come tenente nell’Esercito Italiano e, successivamente, intraprende la carriera professionale come consulente presso PWC, curando operazioni multi-asset e relazioni con le banche inglesi. In seguito entra nel gruppo Barclays Bank, coprendo il ruolo di financial controller, e nel gruppo Lloyds in qualità di consulente strategico in operazioni di portata europea. Dopo dieci anni di esperienza nel settore bancario, Manfredi fonda nel 2012 la Gestio Capital, un multi family office con sede a Londra che offre servizi finanziari, immobiliari e assicurativi. Attualmente siede anche nel consiglio di due società in portafoglio a Gestio Capital: OTX Group (piattaforma di mercato europea per le major petrolifere) e TLG Capital (società di private equity per i mercati di frontiera).
Le dichiarazioni di Manfredi dopo l’acquisto della Sampdoria
Queste le prime dichiarazioni di Manfredi dopo l’acquisto della società blucerchiata: «Ancora non abbiamo forse preso coscienza di quello che è successo. Abbiamo lavorato giorno e notte per arrivare a questo punto. Ci sono stati momenti in cui abbiamo pensato di essere arrivati al limite. Ma dentro di noi la determinazione e la convinzione di poter raggiungere un accordo non sono mai scemate. La Sampdoria ed i sampdoriani ci hanno trasmesso già tantissimo in questi giorni. Avremo tempo per illustrare a fondo il nostro progetto. Un piano per il quale abbiamo già definito tutte le linee guida. Adesso vi sono ancora parecchi dettagli da sistemare per poter chiudere ogni aspetto formale. Ma da oggi si parte per costruire qualcosa di importante, qualcosa che duri nel tempo. Siamo stanchi, felici, ma desiderosi di fare il meglio possibile per questo club e la sua gente».