Cessione Sampdoria, La Repubblica: «Tre strade per il cambio di proprietà»

Cessione Sampdoria, La Repubblica fa il punto sul passaggio di proprietà: l’analisi del quotidiano genovese

L’analisi de La Repubblica relativamente alla cessione della Sampdoria, tre strade possibili: cessione diretta, bond convertibile, concordato preventivo in tribunale.

LE TRE STRADE – «Tutte non lo sono, ma tre almeno sì le strade che portano al cambio di proprietà della Sampdoria. E molti di più i nomi che ruotano attorno alla vicenda, dal patron di Segafredo Massimo Zanetti con l’amico Luca Baraldi, ad Alessandro Barnaba co-ceo di Marlyn Partners, al finanziere Raffaele Mincione. Tre strade, si diceva. Perché non c’è solo la trattativa diretta con un potenziale compratore interessato a rilevare il capitale e porre fine alla gestione Ferrero, ma anche la sottoscrizione di un prestito obbligazionario convertibile che garantisce immediata liquidità per condurre a termine l’operazione, convertendo poi il denaro in azioni. E poi c’è il passaggio successivo a queste due opzioni, che ancora rientrano nella fase attuale di composizione negoziata, vale a dire il concordato preventivo in tribunale. Al momento, infatti, c’è una finestra di 120 giorni che congela il trasferimento del dossier al tribunale, peraltro prevista per tutte le spa governata dalla camera di commercio, che ha nominato un collegio di esperti a cui è toccato il compito di scegliere un professionista a cui affidare la gestione di questa delicata faccenda».