Sampdoria, servono 30 milioni per il Fisco: rateizzazione unica strada

La Sampdoria, dopo il no di Abodi all’emendamento salva calcio, spera ancora nella rateizzazione: servono 30 milioni per il Fisco entro il 22 dicembre

La Sampdoria, dopo il secco no di Andrea Abodi all’emendamento salva calcio, spera ancora di poter sfruttare il regime di rateizzazione previsto per le imprese. Lo “spalma debiti” prevede il pagamento in cinque anni con un tasso di interesse al 3%. La Sampdoria è debitrice con il Fisco di una trentina di milioni che, entro il 22 dicembre e senza una cessione, non sarebbe in grado di saldare. Con la rateizzazione il CdA della Sampdoria potrebbe tirare avanti fino a metà febbraio dove però arriverà la deadline per il pagamento delle prime tre rate e anche il conguaglio delle ultime tre mensilità dei calciatori.