News
La Sampdoria Futsal saluta la Coppa: sconfitta per 4-2 contro il Mantova
La Sampdoria Futsal viene sconfitta dal Mantova in Coppa di Divisione: non bastano le reti di Ortisi, su rigore, e Galan
La Sampdoria Futsal torna in campo per gli ottavi di Coppa di Divisione e lo fa al Pala Neolù per la sfida contro i padroni di casa del Mantova. I primi minuti sono di studio ma a rompere l’equilibrio iniziale è Gabriel, ben servito da Lorenzo Bueno che riesce ad eludere il pressing altissimo della Sampdoria e servire il compagno in posizione centrale. Al 7′ di gioco Mantova in vantaggio. La reazione dei ragazzi di Cipolla arriva poco dopo con la palla ben lavorata da Pedrinho lungo l’out di destra, assist per Ortisi che per un soffio però non arriva sul pallone. All’11’ poi è la staffilata di Salamone a chiamare Fior ad un intervento non facile ma il portiere del Mantova riesce a deviare il pallone in angolo. Al 12′ Zarantonello combina un pasticcio e Saponara gli soffia il pallone proprio a due passi dalla porta di Fior. L’estremo difensore virgiliano in uscita frana sulle gambe del pivot blucerchiato e lo stende: è rigore. Dal dischetto va capitan Ortisi, palla a fil di palo che Fior intuisce soltanto ed è 1-1.
La Samp ci prova anche in contropiede con Foti, che scappa alla marcatura avversaria e si fa tutta la fascia destra prima di servire con un tracciante teso l’accorrente Renoldi. La palla però è un po’ lunga e il numero 11 blucerchiato, in scivolata, arriva con appena un attimo di ritardo. La partita però è equilibratissima e Titon, nel breve volgere di un minuto, ha sul destro ben due occasioni ma, in entrambi i casi, angola troppo la mira. A mettere di nuovo paura a Fior ci pensa poi Galan, con una gran botta che si spegne a lato non di molto. Nei minuti finali del primo tempo, i padroni di casa provano a mettere la sfida sui binari della fisicità, sfruttando i centimetri in più di alcuni degli elementi della propria rosa ma i blucerchiati rispondono colpo su colpo. Proprio a fil di sirena, però, Fior nega a Galan la rete che avrebbe permesso alla Samp di tornare negli spogliatoi in vantaggio: palla rubata da Pedrinho e contropiede tre contro due, servizio per il compagno lasciato libero sulla sinistra e conclusione che il portiere virgiliano riesce a mettere in angolo. Si va quindi al riposo sul punteggio di 1-1.
Nella ripresa il primo squillo della Samp arriva al 2′ quando Saponara difende con le unghie e con i denti un buon pallone, portando a spasso mezza difesa del Mantova, Fior esce ma i blucerchiati riescono comunque a concludere a rete con Salamone che, per pochissimo, non centra il bersaglio grosso. La palla si spegne sul fondo ma blucerchati subito pericolosissimi. Il Mantova risponde con un gran destro rasoterra di Titon che Lo Conte respinge con i piedi ma poi è Cabeca a segnare la rete del nuovo vantaggio virgiliano dopo 5′ di gioco: gran botta dalla distanza e palla in rete. La Samp ha però subito l’occasione per tornare in parità: sul tracciante di Renoldi, in diagonale, Ortisi ci mette il piedone ma non inquadra la porta di un soffio. Ripartenza del Mantova e Titon, con un destro potente, sorprende Lo Conte per il 3-1 virgiliano.
La squadra di mister Cipolla però non si scoraggia e continua a stendere sul campo le proprie trame di gioco. Salamone ci prova ma Fior fa buona guardia, poi Saponara riceve al limite dell’area e si gira benissimo ma calcia alto sopra la traversa. Al 32′ la Samp va vicina al goal con Galan che va al tiro al termine di un triangolo rapido con Renoldi ma la sua conclusione è alta. La gara però adesso è apertissima, con le squadre che forse accusano anche un po’ di stanchezza: prima Bueno colpisce in pieno il palo della porta di Lo Conte e poi, sul ribaltamento di fronte, Galan calcia da posizione molto defilata, trovando la respinta di Fior, la palla finisce sui piedi di Renoldi che, con la porta libera, deve accelerare la coordinazione e calcia alto. Peccato, perché una rete a 8′ dalla sirena avrebbe davvero riaperto tutto!
A 5′ dalla fine mister Cipolla decide che è arrivato il momento di giocarsi l’uomo in più e manda in campo Ortisi nei panni del portiere di movimento. Immediatamente la Samp raccoglie il frutto dei propri sforzi: prima Pedrinho va due volte vicinissimo al goal ma trova Fior attento a sventare, poi è Galan a mettere la propria firma sul tabellino, girando la palla in rete da due passi con l’esterno destro dopo l’assist lungolinea di Salamone. E’ 3-2 a poco meno di tre minuti dalla fine e la Sampdoria vuole provare a tutti i costi a riacciuffare la qualificazione ai quarti di Coppa. A chiudere il match però è Titon che, al 39′, capitalizza l’azione di Gabriel: palla rubata ai blucerchiati e contropiede due contro uno. La porta della Samp è sguarnita, Gabriel s’invola e serve Titon a cui non resta che appoggiare in rete la palla del definitivo 4-2.
Il cammino della Sampdoria in Coppa di Divisione si ferma quindi a Mantova ma per gli uomini di mister Cipolla arriva un’altra conferma: la strada intrapresa è quella giusta. Ora non resta che archiviare subito questa sconfitta e rituffarsi nel campionato. Sabato a Campo Ligure arriva il Saints Pagnano: la caccia alla capolista Verona prosegue.