Stankovic: «Dobbiamo essere più furbi. Inter? Ho dato l'anima per la Sampdoria»
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Stankovic: «Dobbiamo essere più furbi. Inter? Ho dato l’anima per la Sampdoria»

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Dejan Stankovic, allenatore della Sampdoria, ha parlato al termine del match di Serie A contro l’Inter: le dichiarazioni

Dejan Stankovic, allenatore della Sampdoria, ha parlato al termine del match di Serie A contro l’Inter. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di DAZN.

SCONFITTA – «Abbiamo affrontato una squadra top. Mi porto a casa l’atteggiamento, la voglia. Dobbiamo migliorare negli episodi. Non dobbiamo prendere gol su calcio piazzato, non dobbiamo prendere gol su un lancio di sessanta metri. Preferivo prendere gol in contropiede piuttosto che gli altri due. Questo dobbiamo migliorare. Bisogna essere furbi in campo, ma si migliora. Vedo la squadra viva. Magari potevamo fare qualcosa di più gli ultimi minuti. Un gol sarebbe stato un premio. Andiamo avanti con fiducia».

ATTEGGIAMENTO – «Mi è piaciuto il modo in cui abbiamo preparato questa partita, i ragazzi hanno dato tutto. Non è un caso se l’Inter è passata in Champions League e gioca per lo scudetto. Ma noi eravamo presenti. Logico che quando prendi gol da piazzato, l’Inter la butta sulla qualità, abbassa i ritmi e la gestisce. Ma i ragazzi li ho visti vivi, belli e aggressivi. Mi porto a casa le certezze sul miglioramento giorno per giorno».

INTER – «Quando la squadra ti permette di giocare, provi a giocare. Devi stare attento contro squadre di un certo livello. Questa sera eravamo più coraggiosi, giocando in parità numerica contro gente come Correa, Lukaku, Dzeko e Lautaro. Abbiamo sempre pressato. Forse un gol ce lo meritavamo. Lo spirito e il carattere sono giusti. Ma vanno sistemati i particolari. I primi venti minuti belli all’inizio della gara li abbiamo buttati».

LUKAKU – «Lukaku è un ragazzo d’oro. Lui ha accolto a braccia aperte i miei figli in prima squadra. Ci siamo conosciuti, abbiamo parlato. Lui è stato un uomo. È più che un campionato. È un uomo perché ha abbracciato i miei figli e gli ha dato consigli».

RITORNO A SAN SIRO – «È stato bello tornare. Ringrazio l’affetto dei tifosi, per lo striscione e per i cori, gli applausi. Quando poi inizia la gara metti anima e cuore per la Sampdoria. Ringrazio i tifosi della Sampdoria che ci hanno sostenuto. È stato strano».

SCUDETTO – «L”Inter ci crede, ha la qualità per raggiungere un obiettivo importante. Hanno forza tecnica e qualità».

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