2013
Pagliuca: «Mancini e Di Natale, due leader»
Protagonista di un’intervista lunghissima a udineseblog.it, Gianluca Pagliuca spazia su molti temi e parla anche della Samp, ricordando i tempi andati e facendo anche un confronto fra l’Udinese attuale e la Samp di Mantovani: «Mantovani fece sacrifici, tenendo i giocatori più importanti, mettendo insieme qualche campione ogni anno – afferma l’ex portiere – l’Udinese, invece, vende i suoi giocatori ogni stagione, ma li sostituisce in ottima maniera e poi riesce ad arrivare comunque in Europa. Somiglianze grosse non ce ne sono, poiché la Samp ha vinto lo scudetto in un’epoca diversa, in cui si potevano fare più grandi investimenti, mentre l’Udinese rimane sempre in alto in classifica».
Si tenta anche il paragone tra Di Natale, capitano bianconero, e Mancini, allora leader blucerchiato: «Si somigliano, specie come leadership. Poi è anche vero che Di Natale, come Mancini, si è confermato alla grande». Il segreto di quest’Udinese è probabilmente Guidolin, definito da Pagliuca – che lo avuto come tecnico a Bologna – come «un ottimo allenatore, capace di far giocare i giovani e prepara al meglio le partite»; ci si chiede se si possa confrontarlo con Boskov, condottiero della “Sampd’oro”: «Era completamente diverso, anche nel gestire lo spogliatoio. Guidolin è un mago nel preparare la partita, Boskov aveva un gioco che aiutava ad esprimerci tecnicamente».