Avversari
Bologna, Thiago Motta: «Reagiamo contro la Sampdoria. A Stankovic auguro il meglio»
Conferenza stampa Thiago Motta: le dichiarazioni del tecnico del Bologna in vista del match di Serie A contro la Sampdoria
Thiago Motta è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match tra Bologna e Sampdoria, valido per la nona giornata di Serie A 2022/23. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore rossoblù.
SITUAZIONE – «Affrontiamo la settimana con impegno, pensando alla prossima partita che è con la Sampdoria. Reagiamo alla partita con il lavoro. Parliamo tutti i giorni di quello che dobbiamo migliorare, è una cosa che facciamo nel quotidiano. Sono qua per risolvere tutti i problemi che esistono è il mio lavoro, cerco di farlo tutti i giorni con impegno e professionalità, oggi ci siamo allenati bene, domani ci prepareremo per la Samp. Bisogna dare il meglio tutti i giorni».
STANKOVIC – «Conosco l’uomo e il giocatore, gli auguro tutto il meglio perché è una grandissima persona. Dobbiamo concentrarsi soprattutto su noi stessi, è quello che abbiamo fatto questa settimana».
MEDEL NEL CENTROCAMPO A TRE – «Si, poi dipende dal momento e dall’avversario ma possono giocare insieme».
SANSONE, SORIANO, ORSOLINI E BARROW – «Stanno bene sono sotto la mia responsabilità. Barrow è indisponibile».
MESSAGGIO AI TIFOSI – «Io sono concentrato e so quello che devo fare la partita di sabato è importante e la affrontiamo come tale, dobbiamo migliorarci ogni giorno».
SOSA – «Può giocare come titolare, il laterale però dipende dall’esterno d’attacco. La sua disponibilità sua è anche quella di fare l’esterno di destra. Lavora molto bene tutti i giorni, ho visto grande impegno e voglia di fare le cose in maniera fantastica».
AEBISCHER – «Michel ha già ricoperto tanti ruoli, in nazionali ha giocato da esterno. È un ragazzo che da la possibilità di cambiare la sua posizione in campo».
ARNAUTOVIC – «Marko è un attaccante,generoso, vuole aiutare tanto, cerca anche di fare di più. Lo vogliamo come attaccante che aiuta ma deve dare la profondità, deve stare dentro l’area, deve dare l’appoggio ai compagni e la squadra deve sostenerlo per portarlo nelle migliori condizioni possibile a fare gol. È un grandissimo giocatore, anche fuori dal campo. Dà l’esempio ai compagni».