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Flachi: «Sampdoria? Va risolta prima la questione societaria»
Francesco Flachi, nuovo calciatore della Praese, ha fatto il punto sulla sua carriera e sulla Sampdoria. Le sue parole
Francesco Flachi, nuovo calciatore della Praese, ha fatto il punto sulla sua carriera e sulla Sampdoria. Le sue parole.
PRAESE – «Il direttore sportivo Umberto Barletta e il presidente dell’Academy Claudio Sciotto mi hanno contattato tramite la mia compagna Carolina. C’è voluto poco per convincermi ad accettare. Mi è piaciuto lo sguardo con cui mi hanno voluto. Non potevo dire di no. Sono molto felice di quest’opportunità».
RUOLO – «Avrò un ruolo a trecentosessanta gradi. Oltre a giocare nella prima squadra, mi occuperò anche del settore giovanile, lavorando insieme agli altri tecnici. Questa esperienza mi permetterà di crescere e imparare. Sarà un po’ come fare la gavetta. Il mio obiettivo è cercare di migliorare un po tutto il settore giovanile e la prima squadra».
ETA’ – «A 47 anni mi è rimasta ancora tanta voglia di giocare. L’anno scorso purtroppo a Signa ho giocato poche partite. Ho incontrato un allenatore che era uno “scienziato”, molto presuntuoso. Ha cercato il modo di arrivare alla rottura, ma io l’avevo già capito e mi sono defilato prima».
FISICO – «Dipende dalla natura, io fisicamente mi sento bene. Ma è normale che non sia più un ragazzino. Cercherò di dare una mano anche dentro allo spogliatoio grazie alla mia esperienza. Il fatto di giocare a Genova, col mio passato nella Samp, potrà portare grande entusiasmo a tutto l’ambiente».
ALLENATORE – «Mi ha fatto un’ottima impressione. In futuro mi piacerebbe allenare, ma avrò tempo per pensarci più avanti».
OBIETTIVI – «Per l’amore del cielo! Guardiamo partita per partita. So che abbiamo una buona squadra e che la società è ambiziosa. Ne ho sentito parlare un gran bene. Certo che ho voglia di fare gol e di riprovare l’emozione del boato dei tifosi».
CARPARELLI – «Ci faremo compagnia. Almeno non è l’unico ad avere una certa età. Se questo potrà fare bene al calcio dilettantistico, ben venga».
TIFOSI SAMPDORIA – «Dipende da quando giocherà la Samp, ma i tifosi vennero anche l’anno scorso in Toscana».
SAMPDORIA – «Sicuramente potrò seguirla più da vicino e quando ci sarà la possibilità ovviamente andrò a vederla. La mia compagna Carolina vive a Sampierdarena ed è una tifosa della Sud. Inoltre l’anno prossimo farò l’opinionista per Primocanale. Con Maurizio Michieli ho un rapporto d’amicizia che va al di là del lavoro».
CESSIONE SAMPDORIA – «È normale che ci sia un po di preoccupazione. In questo momento bisogna pensare prima di tutto a risolvere la situazione societaria. Spero che si possa sbloccare al più presto. Solo così si potrà costruire una squadra competitiva che possa puntare a una salvezza tranquilla e a migliorare la posizione dell’anno scorso. Rispetto alla scorsa stagione Giampaolo potrà partire dall’inizio e potrà dare una marcia in più a livello di gioco. Quest’anno avrà più tempo per far crescere i calciatori e gli stessi calciatori dovranno trarre insegnamento dalla scorsa stagione per non ripetere gli errori dell’anno scorso».
QUAGLIARELLA – «La società ha fatto bene a prolungargli il contratto. Fabio è un esempio per il mondo del calcio. I giovani devono imparare da un campione come lui. Giocare al suo fianco è un privilegio per chiunque».