2013
Mediaset Premium – Antonio Conte: «Ringrazio i miei ragazzi»
Non vuole sentire assolutamente parlare di mercato Antonio Conte. L’allenatore bianconero, intervenuto ai microfoni di Premium Calcio, ha voluto ringraziare i suoi ragazzi per i due anni straordinari e pronostica un campionato difficile nella prossima stagione. «Tevez e Higuain? Penso che oggi sia giusto e doveroso ringraziare questi ragazzi che hanno fatto cose straordinarie in 2 anni e li ringrazio per la serietà e il sacrificio. Non mi sembra rispettoso parlare di mercato visto che mi hanno fatto passare 2 anni stupendi. Da domani la società farà le sue scelte. Piace Messi, Ronaldo, Neymar, oggi siamo qui a fare nomi e buttiamo tanti nomi ma ripeto che poi bisogna fare i conti col bilancio che è molto tirato quest’anno, dovremo fare di necessità virtù e vedere dove si possono spendere pochi soldi per giocatori anche in prestito. Qualche sacrificio? Io sono l’allenatore, chiedete a Marotta, queste considerazioni non mi spettano.
L’anno prossimo sarà difficile perché l’obiettivo sarà centrare lo scudetto nuovamente, vincerlo 3 volte di fila come 80 anni fa sarebbe straordinario. Quindi sarà molto molto difficile raggiungere l’obiettivo italiano. Dobbiamo essere tutti preparatissimi e la società dovrà supportarci. Io ho un contratto con la Juve per altri 2 anni, non ho rinnovato e non mi è stato adeguato il contratto come alcuni giornali hanno scritto. E’ rimasto invariato fino al 2015, non è una questione di soldi. C’è da costruire e vogliamo continuare a costruire. Va detto che si può costruire anche non vincendo comunque.
E’ inevitabile che si facciano delle valutazioni con la società, io posso dare delle indicazioni però il mio pensiero non lo vengo a dire a voi. Chi doveva ascoltare alcune situazioni da me l’ha fatto, poi ripeto che c’è da lavorare e la società ci proverà, ribadendo il discorso del bilancio da rispettare. Ho un ottimo centrocampo, ma saremo i migliori solo quando saremo a giocare la finale di Champions League. Sarei curioso anche io di vedermi allenare tutti questi campioni ma per ora è fantacalcio. Ringrazio i miei ragazzi, in Europa dobbiamo crescere, porre le basi per migliorare. Ribadisco che crescere non significa necessariamente vincere e viceversa. Mi riferisco soprattutto all‘Inter del Triplete, che una volta vinto non ha costruito nulla. Mazzarri all’inter? Ne prendiamo atto».