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Lazio, Inzaghi: «La Sampdoria ci ha fatto dannare. Rigore? Non ho visto nulla»
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match contro la Sampdoria: le sue dichiarazioni
Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match contro la Sampdoria.
AVVERSARI – «Io penso che oggi avevamo una partita molto difficile e complicata. La Sampdoria è in un ottimo momento. Noi abbiamo fatto un ottimo primo tempo e la pecca è che dovevamo fare un gol in più. Nel secondo tempo abbiamo sofferto, la Samp ha fatto cambi importanti e ci ha messo in difficoltà, ma per un’ora abbiamo fatto molto molto bene».
INFORTUNATI – «Indipendentemente dai tre dietro, penso che la squadra abbia fatto una partita difensivamente attenta. Quando in pochi momenti ci siamo abbassati i tre dietro hanno fatto bene. Sappiamo che è un periodo complicato e non è stata facile oggi. Ma nel complesso è stata una vittoria meritata».
CAMBI – «Le riserve di cui parliamo sono quelle che ci hanno permesso di passare il turno in Champions e di essere in un’ottima posizione in campionato. Giocando in molte partite si possono avere molte complicanze e noi ne abbiamo avute più del dovuto. Quando possiamo essere al completo ci giochiamo lo Scudetto e facciamo sei vittorie di fila. Io non ho nessun appunto da fare i miei giocatori. Gli obiettivi sono due: passare il turno in Champions e ce l’abbiamo fatta e conquistare di nuovo la qualificazione nell’Europa che conta».
RIGORE – «Non ho visto quello che è successo tra Musacchio e Quagliarella. Alla fine è stata una fase un po’ concitata e ci sono stati gialli pesanti, come quello di Escalante che salterà la prossima».
OBIETTIVO – «Noi dobbiamo migliorarci ogni anno. Pensando ai trofei e al piazzamento in Champions uno potrebbe pensare che siamo arrivati, ma non è così. Nel calcio bisogna sempre migliorarsi e con i miei ragazzi cerchiamo di fare sempre meglio».
CHAMPIONS LEAGUE – «Il Bayern era l’unica pallina nell’urna che non volevamo. A livello di fortuna è un po’ strano: sono campioni d’Europa e del Mondo, ma hanno qualche problema. Avrei preferito non avere nessuna problematica, così come loro. Ma ce la giocheremo fino alla fine. Ce la dobbiamo godere questa partita e sono sincero che me la sarei voluta godere con i miei tifosi, con lo stadio pieno. Prima di questa pandemia tra noi e i nostri tifosi si era creato qualcosa di magnifico. Adesso c’è questa situazione, che si sta prolungando e ci dispiace veramente tanto».