Nazionali
Italia, ct Under 21: «Mancini? Se ne frega dell’età. Stiamo distruggendo i giovani»
Paolo Nicolato, commissario tecnico dell’Under 21, ha parlato di Roberto Mancini e della situazione giovani in Italia
Il ct dell’Under 21 Paolo Nicolato ha parlato delle scelte di Roberto Mancini e della situazione dei giovani calciatori in Italia. Ecco le sue parole al Corriere della Sera.
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GIOVANI – «Dire che gli italiani sono meno affamati degli altri mi sembra un modo per giustificare le nostre incapacità. Tante volte siamo noi a distruggere le ambizioni dei ragazzi. E poi diciamo che non hanno fame».
MANCINI – «Intanto siamo di fronte a un c.t. come Mancini, al quale non interessa l’età, ma la qualità dei calciatori. Dovrebbe essere così per tutti, anche nei club. Ma è un tasto dolente».
PARAGONI – «Quello che fa la differenza non sono i picchi di qualità, ma la quantità di giocatori tra i quali poter scegliere: non possiamo parlare di una svolta basandoci sulle eccezioni, dobbiamo guardare al lungo periodo. E oggi rispetto a Inghilterra, Francia, Spagna e Germania, ma anche Olanda e Portogallo, siamo indietro, per noi un giovane ha 20 o 21 anni, ma a quell’età in altri tornei hanno un chilometraggio molto superiore: si comincia a 17-18».