Pagelle
Juventus-Sampdoria, le pagelle: Thorsby confuso, Quagliarella ci prova
Le pagelle di Juventus-Sampdoria: Thorsby confuso, Audero impreciso. Quagliarella ci prova finché si può
Audero 5 – Risponde presente nella prima frazione di gioco, poi commette un errore gravissimo che lascia la strada spianata allo Scudetto della Juve.
Depaoli 5 – La Juve attacca soltanto dal suo lato e soffre le cavalcate di Ronaldo (non uno qualsiasi) e Alex Sandro, tant’è che col fiato corto stende il brasiliano regalando un calcio di rigore.
Yoshida 6.5 – Non compie particolari errori, cade soltanto col resto dei compagni di fronte alla maggiore qualità dei giocatori bianconeri. Il salvataggio nel finale è da antologia.
Tonelli 5.5 – Galeotta fu quella palla. Prestazione buona macchiata dalla disattenzione che scaturisce il secondo gol della Juve.
Chabot s.v. – Costretto ad alzare bandiera bianca a neanche metà del primo tempo: troppo poco per esprimere un giudizio. (Dal 22′ Leris 6 – Entra bene in gara, riuscendo a mettere in campo una buona vivacità.
Augello 6.5 – Il migliore della Sampdoria. Sulla corsia di sinistra non soffre particolarmente le sortite offensive dei bianconeri, che preferiscono girare dall’altro lato. Attento in fase di ripiegamento, sempre pregevoli i suoi cross.
Linetty 5.5 – Battute iniziali in cui è in grado di conciliare tutto, palese calo di rendimento col trascorrere del tempo. Spesso sovrastato fisicamente in mezzo al campo dagli avversari.
Thorsby 5 – Sin dalle prime battute non appare il solito moto perpetuo. Sbaglia un pallone pericoloso e becca il primo giallo, nella ripresa poi completa la frittata facendosi buttare fuori dopo uno stop non preciso.
Jankto 6 – La sua partita non è neanche male, salvo poi calare quando lo svantaggio si concretizza. Nel primo tempo è tra i più positivi con buon movimento in mezzo al campo. (Dal 73′ Gabbiadini s.v. –
Quagliarella 6.5 – Fa quel che può, ed è a conti fatti colui che tira di più verso la porta avversaria. Nella prima occasione non è concreto, nella seconda Szczesny barrica la sua porta. Ci prova.
Ramirez 6 – Lampi di grandissimo calcio nonostante la botta che prende nel primo tempo e che lo costringe al turbante. Mai, tuttavia, troppo pericoloso in zona gol. (Dal 91′ Maroni – Appena 120 secondi a disposizione.