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Giampaolo sogna la prima volta con Ancelotti: una coincidenza spaventa
Due montagne da scalare per Giampaolo: Ancelotti e il Napoli. I precedenti mettono in guarda il tecnico della Sampdoria
La sconfitta maturata alla “Dacia Arena” contro l’Udinese ha lasciato diverse questioni che Marco Giampaolo dovrà sistemare in vista del complicato match contro il Napoli di Carlo Ancelotti, in programma domenica prossima. In primo luogo andranno colmate le lacune offensive della Sampdoria e, in considerazione dell’avversario, annullate le carenze difensive viste in campo all’esordio stagionale. Il fardello dei precedenti non fa sorridere, ma offre il quadro di come la squadra blucerchiata dovrà approcciare alla gara tra le mura del “Ferraris”. Giampaolo non ha mai battuto Ancelotti, l’unico pareggio risale al campionato 2006/07 quando si trovava alla guida del Cagliari, ma a dare nell’occhio è un precedente che risale alla stagione 2008/09.
Giampaolo si trovava alla guida del Siena e Ancelotti sulla panchina del Milan. Ecco la coincidenza che spaventa i tifosi della Sampdoria in vista del nuovo confronto tra i due tecnici: quello fu l’unico incrocio disputato col modulo 4-3-1-2, che rimediò ai toscani una sonora sconfitta per 5-1. Considerate le differenze di organico, per non permettere ad Ancelotti di intuire le mosse in campo degli avversari, i blucerchiati dovranno saper cambiare pelle a partita in corso, mutando i propri meccanismi di gioco. Oggi Ancelotti si presenta con un modulo diverso, il 4-3-3, tuttavia il valore della rosa può far temere la possibile imbarcata di reti, soprattutto se le intenzioni non dovessero rispecchiare la realtà. Subire troppi gol, purtroppo, è il tasto dolente che la Sampdoria di Giampaolo si porta dietro dalla scorsa stagione e contro il Napoli la quota è decisamente alta: nei quattro precedenti sono 11 i gol totali subiti.