Nazionali
Bereszynski rincontra Muriel: «Fortissimo, e sta in panchina»
Bereszynski pronto per la Colombia: «Voglio giocare, in che ruolo non importa. Muriel? Lo conosco e ha grandi qualità»
Archiviata la brutta sconfitta contro il Senegal all’esordio in questa edizione dei Mondiali, la Polonia dovrà ripartire per non trovarsi già fuori dalla competizione dopo due gare. Domani sera, alle ore 20, ci sarà la Colombia da affrontare, e Bartosz Bereszynski, dopo la brutta prestazione del compagno di reparto Lukasz Piszcek nella scorsa gara, è tra i candidati ad aggiudicarsi una maglia da titolare: «Sono pronto, voglio giocare – ha esordito in conferenza stampa il difensore della Sampdoria -. Esterno o terzino, non importa: a sinistra è difficile che venga spostato, dato che Rybus è in buona forma. La cosa più importante è che riesca a giocare dal primo minuto, parlare degli aspetti tattici non è il nostro compito ma quello del ct. Di certo non mancheranno cuore e fiducia nella vittoria, dobbiamo partire da qua. La partita contro il Senegal? È stata un incidente di percorso, siamo in grado di vincere e segnare gol contro ogni avversario, domani contiamo di vincere».
Tra i Cafeteros ci sarà anche qualche vecchia conoscenza: «La Colombia giocherà in modo diverso. Quando si parla di abilità tecniche, loro sono molto preparati. Certamente James Rodriguez e Falcao fanno una grande impressione, ma io conosco personalmente Luis Muriel, dato che ci ho giocato insieme alla Sampdoria. È un grande attaccante, ha grandi qualità individuali ed è in assoluto uno dei giocatori più veloci con cui abbia mai avuto a che fare. Il fatto che venga lasciato in panchina – conclude Bereszynski – testimonia ancor di più la forza della Colombia».