Calciomercato
Zapata non è incedibile: ecco le due alternative
Se parte Zapata, la Sampdoria punta Zaza o Driussi: l’italiano lascerà il Valencia, l’argentino vuole più stimoli
L’esperienza di Duvan Zapata a Genova potrebbe già essere ai titoli di coda. L’investimento fatto nella scorsa sessione di mercato è stato importante e, per questo motivo, la Sampdoria non è disposto a fare una minusvalenza: non verranno prese in considerazione offerte inferiori ai 20 milioni di euro. Una volta ceduto il colombiano, la società blucerchiata dovrà procedere all’acquisto del suo successore. I nomi sul tavolo sono due vecchie conoscenze blucerchiate: Simone Zaza, che ha militato già militato all’ombra della Lanterna nel settore giovanile, e Sebastian Driussi, cercato anche a gennaio prima che approdasse allo Zenit. L’italiano vorrebbe tornare in Serie A, ma per convincere il Valencia servono almeno quindici milioni di euro.
Anche il Torino starebbe pensando a Zaza per rinforzare il reparto offensivo già capitanato da Andrea Belotti, sebbene per caratteristiche di gioco sembrino essere più l’uno il sostituto dell’altro che due compagni di reparto. In ogni caso la società granata è obbligata prima cedere M’Baye Niang – il prezzo del suo cartellino è fisso sui 16 milioni di euro – per rientrare dell’acquisto iniziale. L’argentino Driussi, invece, ha ancora quattro anni di contratto con lo Zenit, ma sarebbe alla ricerca di un campionato più stimolante. Il nodo è legato all’alto stipendio che percepisce in Russia, problema non di poco conto nel programma di riduzione del monte ingaggi messo in atto dalla Sampdoria.