2013
Eder a Samp TV: «Spero di esserci contro la Fiorentina»
Questa mattina l’attaccante brasiliano Eder è tornato a scuola, non per studiare ma per l’iniziativa “U.C. Sampdoria a scuola”.
Il numero 23 blucerchiato prima di incontrare i ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado “Antonio Cantore” di Sampierdarena, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Samp TV, per commentare la partita di contro il Bologna, ma anche quella di domenica prossima, quella contro la Fiorentina. Ma la prima domanda riguarda le sue condizioni fisiche: «Ieri ho fatto gli esami e sto un po’ meglio, spero di essere a disposizione per la Fiorentina».
Poi si ritorna a domenica scorsa, un buon punto contro i rossoblù del Bologna:
«Abbiamo fatto un punto in campo molto difficile, conto una squadra molto forte, un punto importantissimo per noi e adesso nelle restanti cinque gare dobbiamo fare più punti possibili. Come ho visto Sansone? Ho sempre detto che ci alleniamo molto bene, chi entra in campo da sempre il massimo per la Samp e il mister questo lo sa».
Infine uno sguardo alla prossima sfida di campionato, quella che vedrà i blucerchiati impegnati contro i viola: « La Fiorentina è una grande squadra, contro il Torino potevano fare cinque gol nel primo tempo, anche se lasciano molti spazi agli avversari, però restano una grande squadra. Noi domenica siamo in casa nostra e dovremmo far valere il nostro gioco».
Dopo questa breve intervista Eder è entrato a scuola per affrontare insieme agli alunni della “Antonio Cantore” un tema importante della vita quotidiana, quello della “scelta”.
Scelte e sacrifici che lo stesso blucerchiato ha dovuto fare per diventare un giocatore di Serie A, lasciare il Brasile all’età di 16 anni per venire in Italia e cercare di coronare il suo sogno, quello di diventare calciatore.
Ecco le sue parole raccolte da sampdoria.it: «Se sono arrivato a giocare in un grande club come la Sampdoria lo devo soprattutto alle scelte che ho avuto il coraggio di fare. È per questo che vi consiglio di credere sempre in ciò che fate e di rincorrere i vostri sogni. Con costanza, applicazione e volontà, spesso si avverano, proprio come è capitato a me».