2013: l’annus horribilis di Bart Salamon

L’ennesimo infortunio alla caviglia sinistra, occorso stavolta con la Polonia, rimanda ancora, forse al mese di novembre, il debutto in competizioni ufficiali in Italia nell’anno solare 2013 per Bart Salamon. Sembra incredibile ma è così.
Arrivato alla fine dello scorso mercato invernale al Milan via Brescia, Bart già soffriva per problemi alla caviglia e quindi, considerando la sosta di B nel primo mese dell’anno 2013, non aveva disputato neanche un minuto a gennaio prima di lasciare le rondinelle.
Arrivato al Milan poi, neanche con i rossoneri è mai stato preso in considerazione, anche per via della partenza ad handicap, tanta panchina e basta. Quello che è successo dopo è storia nota ai tifosi blucerchiati. Arriva alla Samp nell’affare Poli e si disimpegna bene nelle amichevoli estive, ma mai scende in campo nelle competizioni ufficiali, non solo in serie A, ma neanche in Coppa Itaia contro il Benevento.
Annus horribilis se non fosse che almeno nella sua Polonia il numero 4 blucerchiato trova spazio. Tre presenze ufficiali infatti, collezionate contro San Marino, vittoria per 5-0 il 26 marzo, nel pareggio per 1-1 in Moldavia del 7 giugno ed infine nel ritorno contro San Marino nel successo esterno per 1-5 dello scorso 10 settembre.
Due presenze infine, ma solo in amichevoli, da titolare contro il Liechtenstein il 4 giugno, vittoria per 2-0 e da subentrato a 5 minuti dalla fine contro la Danimarca il 14 agosto, vittoria per 3-2.