Iachini: «Il Genoa? Meglio che non parlo. Voglio vincere»

L’ultima volta che l’ha fatto, Beppe Iachini ha infiammato la tifoseria della Sampdoria ma ha anche preso una sanzione economica per le parole rivolte al Genoa. Così, il nemico numero uno dei rossoblù, che adesso siede sulla panchina del Palermo, si trattiene.

Il suo Palermo, domani, affronterà a Marassi il Genoa di Gasperini partita importante per il cammino di entrambe: «La vivo come tutte le altre partite» puntualizza Beppe, come riporta il Corriere Mercantile «Rispettiamo il Genoa perchè ha un bravo allenatore come Gasperini e sa sicuramente preparare bene le sue squadre. Sappiamo che il Palermo dovrà fare necessariamente una grande partita per portare a casa un risultato positivo. Dobbiamo giocare nel migliore dei modi. Sono considerato un po’ un grande nemico del Genoa? Non vorrei più parlare, altrimenti dovrei dire cose che non posso dire. Penso però di aver fatto sempre il possibile per vincere le partite, per onorare i colori che ho portato. Se poi questa è una colpa….è un capitolo che non verrei più affrontare. Mi dà anche solo fastidio parlarne. Da parte mia non c’è nessun problema vero il Genoa».

Il Palermo quindi è concentrato per il match con il Genoa: «È una squadra che chiude bene gli spazi, aggredisce bene. Ha delle indifidualità importanti come Pinilla, Matri e dei nazionali come Burdisso, Perin, Bertolacci e Antonelli. Nella storia del Genoa ricordo solo ottime squadre, tutti gli anni. È una squadra forte che rispettiamo. Sappiamo che tra le mura amiche sa sfrutttare bene il fattore campo. Hanno battuto la Juventus due partite fa. Non so quante partite utili consecutivi aveva giocato la Juventus. Dobbiamo comunque fare una grande partita e fare il risultato»